La Cassazione: si al rimborso dei tassi di interesse dei mutui, leasing e prestiti illegittimi.

Importante ordinanza della Corte di Cassazione del 13 dicembre scorso, in merito alla disputa sull’Euribor ed in tassi di interesse applicati.

Trattasi dei tassi di interesse ai prestiti e mutui chiesti dai cittadini da parte degli Istituti Bancari Italiani. Già nel 2013 la Corte di Giustizia europea stabilì che sette banche nazionali avevano manipolato la formazione di questo indice andando di conseguenza a variare gli importi dei tassi di interesse nei mutui a tasso variabile. Questo provvedimento permette di stabilire le modalità per poter chiedere i rimborsi da parte dei clienti ed ex clienti di vari Istituti Bancari che hanno richiesto prestiti, mutui, leasing o apertura di crediti.

Il periodo imputato va dal 29 settembre 2005 al 31 maggio del 2008 per tutti coloro che avevano un mutuo a tasso variabile con Euribor in quel periodo, è possibile richiedere il rimborso dei maggior interessi versati.

Una Ordinanza apprezzata anche dalla FederConsumatori e da numerose associazioni a tutela dei cittadini.

Relativamente alla prescrizione, si tenga conto che non è possibile agire dopo 10 anni dall’estinzione del mutuo o dal pagamento dell’ultima rata.

La Suprema Corte di Cassazione, con Ordinanza n. 34889 del 13 dicembre 2023 ha pertanto sancito: “detta decisione avrebbe dovuto considerarsi prova privilegiata…a supporto della domanda volta alla declaratoria di nullità dei tassi “manipolati” ed alla rideterminazione degli interessi nel periodo coinvolto dalla manipolazione, a prescindere dal fatto che all’intesa illecita avesse o meno partecipato il Banco Bpm S.p.A., giacché raggiunta dal divieto di cui all’art. 2 della l. n. 287/1990 è qualunque contratto o negozio a valle che costituisca applicazione delle intese illecite concluse a monte (Cass. 12/12/2017, n. 29810); la Corte d’appello ha errato, dunque, nel ritenere genericamente enunciata la censura di violazione della normativa antitrust”.

Studio Legale Verrengia, accanto ai tuoi diritti.